Riaperto il Fondo 394 di SIMEST per attività di internazionalizzazione

Con un intervento in apertura del Vicepresidente del Consiglio e Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale Antonio Tajani, è stata presentata il 18 Luglio alla Farnesina la nuova operatività del Fondo 394, lo strumento gestito da SIMEST in convenzione con il Ministero degli Affari Esteri per finanziare gli investimenti per la crescita estera delle imprese italiane.

Fra le principali novità del Fondo 394 figurano il sostegno agli investimenti per la transizione ecologica e digitale e per il rafforzamento della solidità patrimoniale delle imprese con vocazione internazionale. Saranno previsti benefici per le imprese appartenenti alle filiere produttive votate all’export e per le imprese impattate da rincari dei costi energetici. Saranno inoltre previste condizioni dedicate per le imprese con interessi diretti in aree strategiche per il Made in Italy, come i Balcani Occidentali, e per quelle localizzate nei territori colpiti dalla recente alluvione in Emilia-Romagna.

BENEFICIARI

Per poter accedere agli interventi agevolativi del Fondo 394, le imprese richiedenti devono soddisfare determinati requisiti. Al momento della presentazione della domanda, devono possedere i seguenti criteri:

• Avere sede legale in Italia.
• Essere regolarmente costituite e iscritte nel registro delle imprese, nonché essere in stato di attività.
• Essere nel pieno e libero esercizio dei propri diritti, non essere in stato di scioglimento, né sottoposte a procedura concorsuale, fallimento, liquidazione volontaria, amministrazione controllata o straordinaria, concordato preventivo o altre situazioni equivalenti secondo la normativa vigente.
• Essere in regola con le disposizioni vigenti in materia di normativa del lavoro e di prevenzione degli infortuni, nonché con gli obblighi contributivi.
• Non essere considerate “imprese in difficoltà” ai sensi dell’art. 2, punto 18, del regolamento (UE) n. 651/2014 della Commissione del 17 giugno 2014, che dichiara alcune categorie di aiuti compatibili con il mercato interno in applicazione degli articoli 107 e 108 del Trattato.
• Non aver ricevuto e, successivamente, non aver rimborsato o depositato in un conto bloccato, aiuti individuati quali illegali o incompatibili dalla Commissione europea.
• Avere integralmente restituito gli importi oggetto di un provvedimento di revoca, totale o parziale, o di restituzione dei finanziamenti agevolati concessi a valere sul Fondo 394/81 o di un cofinanziamento.

ATTIVITÁ FINANZIATE

Verranno attivate sei diverse linee di intervento nell’ambito del programma, ciascuna mirata a sostenere specifici aspetti dello sviluppo e dell’espansione delle imprese. Le linee di intervento sono le seguenti:

1. Transizione digitale o ecologica: Questa linea mira a sostenere gli investimenti per l’innovazione digitale e/o la transizione ecologica delle imprese, oltre al rafforzamento patrimoniale delle stesse.
2. Partecipazione a fiere internazionali, mostre e missioni di sistema: Questa linea intende promuovere la partecipazione delle imprese a eventi internazionali, allo scopo di favorire il loro business e aumentare la loro visibilità sul mercato globale.
3. Inserimento mercati esteri:Attraverso questa linea, si agevolerà l’apertura di strutture commerciali permanenti all’estero, permettendo alle imprese di espandersi e conquistare nuovi mercati internazionali.
4. Temporary Manager: Questa linea supporterà l’inserimento temporaneo di figure professionali altamente specializzate nelle aziende, fornendo competenze specifiche necessarie per affrontare nuove opportunità di business all’estero.
5. E-Commerce: L’obiettivo di questa linea è lo sviluppo di soluzioni di e-commerce mediante l’utilizzo di market place o piattaforme informatiche sviluppate in proprio, al fine di potenziare le vendite online.
6. Certificazioni e consulenze: Attraverso questa linea, si agevoleranno consulenze specialistiche e studi di fattibilità per l’internazionalizzazione dell’impresa, ottenimento di certificazioni di prodotto, tutela dei diritti di proprietà intellettuale, nonché certificazioni di sostenibilità e innovazione tecnologica.

CONTRIBUTO

Il fondo avrà una dotazione di 4 miliardi di Euro, dedicati in prevalenza alle PMI.

Tutte le linee di intervento offerte da Simest prevedono la concessione di finanziamenti a tasso agevolato per sostenere le iniziative delle imprese.
Inoltre, alcune imprese beneficiarie, in base a determinati requisiti, potranno richiedere anche un contributo a fondo perduto fino al 10% dell’importo dell’intervento agevolativo, con un massimale di 100.000 euro, per ulteriori supporti finanziari nelle proprie attività.

Le imprese potranno presentare domanda di finanziamento a partire dal 27 luglio alle ore 9:00 sul Portale SIMEST dei finanziamenti agevolati.

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