Fare formazione in contesti internazionali rappresenta un’attività che abbiamo sempre intrapreso con passione. Alcune esperienze lasciano particolarmente il segno, come questa docenza di una sola settimana che Giuseppe Pizzi, Senior Consultant GMA, ha tenuto presso l’isola di Djerba in Tunisia, sotto la spendida cornice organizzativa offerta dal CIHEAM BARI, nostro partner per questa attività di cooperazione internazionale. In pochi giorni 18 allievi del corso dei governatori di Gabes e Medenine si sono sfidati per aggiudicarsi i 4 voucher finali, validi per finanziare le loro attività di start up tutte spiegate ad una commissione giudicante formata da componenti italiani e tunisini. Alla cerimonia finale di premiazione dei vincitori ha partecipato anche l’Ambasciatore italiano in Tunisia, il dr.Lorenzo Fanara. L’evento si è svolto in una settimana cruciale per la ripresa del turismo in Tunisia, tra le altre cose, durante il famoso pellegrinaggio ebraico della Ghriba che gni anno, il 33° giorno dalla Pasqua ebraica e in occasione della festa di Lag Ba’omer, la Ghriba – che in arabo significa “straniero” – diventa meta di un pellegrinaggio che mobilita migliaia di fedeli.
Le nozioni trattate erano principalmente basate sul business model Canvas, sulle tecniche di formazione di un team e la creazione di un pitch di 4 minuti che spiegasse in modo breve ma efficace la value proposition delle proprio idee.
Djerba è una vasta isola che si estende per circa 20 km in lunghezza e larghezza, Si affaccia sulla costa nordorientale dell’Africa, a sudest della Tunisia, vicino al confine libico. Situata nel Golfo di Gabes, l’isola è conosciuta per la popolazione eclettica di residenti e turisti, spiagge splendide e villaggi pittoreschi con casette bianche squadrate e particolari. Houmt Souq è la città principale, con mercatini indaffarati e vivaci bar all’aperto. Si crede che Jerba, ricca di moschee simili a fortezze e castelli, sia stata l’ispirazione dell’Odissea di Omero. Accessibile dal sud della Tunisia, una strada originariamente costruita dai Romani collega l’isola alla terraferma. Anche solo per ragioni turistiche, vale sicuramente la pena da visitare specialmente nel periodo estivo.
