Manca ormai poco all’Expo 2020 di Dubai, l’Esposizione Universale che, dopo essere stata nel Bel Paese, si sposta negli Emirati Arabi.
Si parte il 20 ottobre 2020, lungo sei mesi di eventi ed attrattive che già da ora fanno parlare di un flusso di turisti di circa 25 milioni di persone. Una kermesse che per la prima volta verrà ospitata in un Paese del Medio Oriente e che si propone di riservare a tutti i visitatori grandi sorprese fino al 10 aprile 2021, giorno di chiusura dell’evento.
Un’area espositiva di oltre 400 ettari sarà ubicata in un nuovo quartiere fieristico, il Dubai Trade Center-Jebel Ali, nella zona adiacente al nuovo Aeroporto Internazionale Al Maktoum ed il tema previsto per l’Esposizione è «Connecting Minds, Creating the Future» ovvero «collegare le menti, creare il futuro».
Una grande sfida che gli Emirati Arabi si prefiggono con l’Expo rimarcando lo spirito di collaborazione, dello sviluppo e dell’innovazione che questo posto trasmette. Ma l’Expo 2020 di Dubai avrà inoltre un altro significato simbolico importante per il ricco Stato persico: festeggiare in grande stile il Gold Jubilee degli Emirati Arabi, il cinquantesimo anniversario della fondazione della Stato, la cui indipendenza dal Regno Unito venne sancita il 2 dicembre 1971.
Grandi aspettative e promesse dunque per un Dubai 2020 che già da ora catalizza l’attenzione dell’industria e dell’imprenditoria del domani come anello di congiunzione tra presente e futuro. Ecco perché il nostro team di GMA ha deciso di partecipare, la nostra società di consulenza ha infatti tra i diversi progetti in corso, un progetto di filiera per un gruppo di aziende innovative dell’industria della domotica, settore questo che indubbiamente si pone come strumento di una migliore gestione delle risorse. Questo evento è un’opportunità unica per sviluppare nell’area emiratina un canale privilegiato per le aziende che operano in questo settore.
Dubai 2020 nel segno della collaborazione tra popoli
Proprio questa continuità è rimarcata nel logo dell’Expo 2020 di Dubai: un anello formato da tanti piccoli cerchi concentrici che si uniscono. Un simbolo semplice ma molto efficace che evoca l’unità dei popoli rivolgendo a loro un invito alla collaborazione. E la cooperazione è anche il motore che lega e fa funzionare i tre “sotto-temi” di Dubai 2020:
- la sostenibilità, perché solo proseguendo su questa scia la vita dell’uomo potrà andare avanti
- la mobilità, per connettere in modo proficuo non solo le persone ma anche i Paesi
- le opportunità, che da questa sinergia possono nascere, creando grandi vantaggi per i popoli nel prossimo futuro.
Anche l’Italia parteciperà all’Expo 2020 di Dubai con il suo progetto nel segno della collaborazione focalizzandosi, in continuità con quanto già fatto per Expo Milano 2015, sullo sviluppo sostenibile e guardando verso la creazione di Valore Condiviso.
«La bellezza unisce le persone» è lo slogan scelto da nostro Paese. La bellezza non solo come semplice misura estetica ma «come connessione, come competenza, come innovazione e come veicolo della conoscenza, un codice di valori che da sempre contraddistingue l’identità italiana.
La bellezza come risorsa strategica per progettare il futuro attorno ad un modello di dialogo e collaborazione attivo tra popoli e nazioni, nel rispetto dei valori di autodeterminazione, concorrenza, diritti, innovazione e sviluppo sostenibile».
Dubai 2020, le opportunità per la domotica italiana
Expo Dubai 2020 si candida così ad essere non solo un grande volano per gli Emirati Arabi ma anche per offrire interessanti opportunità di affari e di business per le imprese italiane.
Il settore delle costruzioni è di certo uno di quelli che beneficerà maggiormente dell’offerta Expo con grande attenzione alle infrastrutture e al settore immobiliare. Sono infatti in programma grandi investimenti per il miglioramento e la realizzazione di molte abitazioni, uffici e edifici commerciali.
Grandi orizzonti dunque anche per il settore della domotica italiana, grande eccellenza internazionale, che si occuperà di attivare tutte le tecnologie che apporteranno migliorie alla qualità della vita negli edifici.
La domotica sarà il volano delle grandi prestazioni sugli impianti dove ottimizzazione dei consumi e risparmio energetico saranno così all’ordine del giorno nel segno della sostenibilità ambientale seguendo uno dei grandi sotto-temi di Dubai 2020.
Se siete interessati ad approfondire le opportunità del mercato degli Emirati Arabi Uniti o discutere progetti individuali di interazione sul mercato potete contattarci semplicemente scrivendo a info@mktarchitecture.com