L’eccellenza dell’industria automotive tedesca: un primato europeo che profuma di innovazione

GMA Global Marketing Architecture - Automotive in Germany
La Germania dell’auto sbaraglia tutti in Europa

È una delle colonne portanti dell’economia tedesca che con il passare del tempo si evolve, si rinnova e vola sempre più in alto grazie ad innovazione, export, intelligenza artificiale e concertazione con i lavoratori.

Parliamo dell’industria automotive che ormai da anni in Germania non arretra di un millimetro ma continua a crescere di anno in anno. Un vero colosso del settore manifatturiero locale che non si ferma tra i confini nazionali ma che esporta il Made in Germany nel resto del mondo.

L’industria automobilistica tedesca annovera numeri da capogiro. Nel 2018 i dipendenti in aziende con oltre 50 dipendenti sono stati 834 mila con un fatturato totale di 424 miliardi di euro.

Sono 5,5 i milioni di veicoli prodotti nel 2017 con un 78% destinato all’export. Così la Germania detiene il titolo di principale sito di produzione in Europa.

Il primato non si smentisce anche dal punto di vista della crescita degli investimenti in R&D in Europa. Basti pensare che quella creata dal settore automotive tedesco è del 60 %.

Innovazione, ricerca e sviluppo, le chiavi del settore automotive

Nonostante i grandi numeri la Germania non si ferma e continua ad investire in ricerca e sviluppo per non rimanere mai indietro dal punto di vista dell’innovazione tecnologica, indispensabile al giorno d’oggi per migliorare i prodotti ed i processi di produzione, proponendo soluzioni sempre nuove e all’avanguardia.

Uno degli obiettivi principali del comparto automotive tedesco è quello di aumentare la sicurezza dei passeggeri prevenendo rischi e comportamenti scorretti da parte del conducente.

Proprio per questo le auto di ultima generazione sono in grado di frenare nel momento in cui percepiscono un ostacolo, altre sono dotate di eye tracking, un sistema che avverte il guidatore dell’immediato pericolo.

A breve, inoltre, sarà il momento anche di specifici sistemi per il riconoscimento automatico dei cartelli stradali. Di grande interesse per le case automobilistiche è il mondo virtuale per guardare alle interfacce convenzionali e all’assistente virtuale a bordo.

Grandi investimenti arrivano anche per la mobilità sostenibile con lo scopo di preservare l’ambiente e in particolare l’aria, sono attivi sistemi che abbassano notevolmente le emissioni, tanto che la Germania si conferma a livello internazionale come il Paese con il tasso più basso di emissioni.

Il fil rouge dell’auto tra Italia e Germania

Cosa significa tutto questo per l’Italia? Alcuni direbbero a primo acchito una forte concorrenza.

Certo non lo si può negare, anche se da sempre il settore auto in Germania è stato più forte rispetto a quello del Bel Paese che però lavora e cresce anche grazie al mercato tedesco dell’auto.

La crescita per l’industria dell’automobile tedesca significa anche una crescita diretta dell’economia italiana che proprio in Germania ha il suo maggiore mercato di sbocco estero.

Tantissime sono le aziende italiane della componentistica auto e della meccanica che vivono grazie ai grandi fatturati tedeschi che alimentano il nostro business.

Le eccellenze del Made in Italy sono riuscite a ritagliare un ottimo posto nelle filiere produttive automotive tedesche e questo significa che se il mercato interno e l’export crescono per la Germania, può e sicuramente crescerà anche l’Italia con le sue eccellenze legate al settore automobilistico.